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Giovani e Lavoro, Angela D’Alto: siano subito protagonisti e classe dirigente

di ANGELA D’ALTO

È stato davvero bello intervenire al Pre-Forum Day a Montesano sulla Marcellana, su un tema complesso come “i Giovani e il Lavoro”, e parlare a ragazzi di tutta la provincia.

Sono convinta che sia necessario smontare la narrazione secondo la quale “i giovani non hanno più voglia di lavorare”. Un mantra che ciclicamente torna nella discussione pubblica ma che spesso è smentito dai fatti: condizioni lavorative non idonee se non addirittura del tutto inaccettabili, precariato, stipendi in nero, paghe molto basse e ore di straordinario non retribuite non possono essere il prezzo che le nuove generazioni devono pagare.

Del resto, la generazione Z ha una nuova consapevolezza: desidera costruirsi un lavoro che appaghi, conciliarlo con le esigenze personali, trovare aziende o comunque contesti lavorativi in linea con la propria sensibilità.

Giovani e Lavoro organizzato dal Forum Giovani Montesano S.M.

I ragazzi vogliono vivere per lavorare e non il contrario: per loro il lavoro è anche identità e non solo sostentamento.
Cosa si può fare nel Vallo e a cosa possono fare le istituzioni? Innanzitutto partire da nuove consapevolezze: il post covid ha dato ai nostri territori nuove possibilità e aperto prospettive. Alta velocità, pnrr, possibilità di investimenti ci mettono in una condizione favorevole che va colta proprio per ridisegnare il futuro del Vallo. In questo, i giovani devono essere protagonisti già a partire dalla condivisione della strategia.

Devono diventare classe dirigente subito. E i forum sono degli strumenti, al pari e più di qualsiasi associazione, per programmare ed essere protagonisti. Non domani, ma oggi! Grazie a tutti i ragazzi: a Rosario, Carmen, e a quelli che ho avuto il piacere di conoscere.

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