Un documentario di denuncia, a tutela della salute e dell’ambiente, è stato annunciato dall’associazione Salute e Vita. “Marianna”, questo il titolo dell’opera, è dalla Vitruvio Entertainment, co-prodotto da Nova Civitas Soc. Coop., e patrocinato dal Comune di Pellezzano e dal Comune di Padula. A promuoverlo è l’associazione Salute e Vita, in collaborazione con CSV – Sodalis.
“Marianna” nasce con lo scopo di accendere i riflettori sulle derive grottesche di un mondo che antepone il profitto alla salute e all’ambiente.
“La storia è narrata con voluta crudezza” fanno sapere i promotori “ e vuole rendere giustizia al dramma vissuto da famiglie ed operai, costretti a lottare spesso contro istituzioni inadempienti”.
L’opera, appena ultimata, pone l’attenzione su tre aspetti: l’arrembante eco-ansia che sta assalendo le nuove generazioni, l’importanza della partecipazione della cittadinanza e della denuncia, l’efficacia dell’arte come mezzo di sensibilizzazione ed espressione di drammi vissuti.
La regia è del pluripremiato Luigi Di Domenico, con soggetto e sceneggiatura di Davide Bottiglieri (già riconosciuto in Italia e all’Estero per i suoi scritti e che qui ricopre anche il ruolo di produttore) e con le interpretazioni di Ilaria Buonaiuto (collaborazioni con Sony, Disney e Netflix) al suo primo ruolo da protagonista e Danilo Napoli (anche per lui collaborazioni con Netflix e Prime Video come doppiatore).
Il regista Di Domenico in definitiva sul cortometraggio afferma: “La mia generazione finalmente ha uno scopo, ma anche una grande guerra da combattere: la crisi climatica. Forse mai nella storia dell’umanità ci troviamo generazioni di ragazzi di tutto il mondo si trovano ad affrontare una causa che riguarda tutti, non c’è un posto nel mondo che è esente da questo. Sono molto fiero di aver diretto un cortometraggio ambizioso e importante come questo. Spero che la visione di questo film possa far nascere dei dibattiti stimolanti su i vari temi che sono stati trattati, così che ognuno di noi possa tornare a casa con la voglia di dare ancora un contributo in più. Per noi, per tutti”.
