Il riconoscimento della cucina italiana come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco segna un passaggio significativo non solo per il settore gastronomico nazionale, ma anche per i territori che hanno contribuito a costruirne la storia. Tra questi figura Caggiano, che registra un risultato di rilievo con l’inserimento di sei prodotti locali nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali elaborato dal Ministero dell’Agricoltura.

Per il piccolo borgo salernitano si tratta di un riscontro istituzionale che conferma il valore di un patrimonio culinario tramandato nel tempo. Le ricette e i metodi di lavorazione ancora oggi utilizzati raccontano una continuità che ha permesso alla tradizione gastronomica caggianese di mantenere un profilo riconoscibile e legato alle sue radici.
Il sindaco Modesto Lamattina ha sottolineato il contributo delle famiglie, dei produttori, dei ristoratori e delle associazioni locali, ricordando come la salvaguardia delle tradizioni alimentari dipenda dal lavoro quotidiano di una rete diffusa. Un impegno che, secondo l’amministrazione comunale, rappresenta la base per valorizzare il territorio e promuovere una narrazione più ampia della sua identità.


