di Giuseppe D’Amico
“Buona la prima”. Questo il commento unanime all’indomani della due giorni di “Anima, Meeting sul Turismo Religioso” voluto dall’Amministrazione Provinciale di Salerno e dalla Conferenza Episcopale della Campania per valorizzare il patrimonio spirituale, culturale e paesaggistico.
Migliaia di persone sabato e domenica hanno riempito le sale delle Derrate della Certosa di San Lorenzo perché interessate a conoscere i luoghi sacri della nostra provincia che, oltre ad essere luoghi di fede, custodiscono un patrimonio artistico di grandissimo pregio. La manifestazione si è avvalsa del contributo delle Diocesi della Provincia di Salerno, del Comune di Padula della Regione Campania, di Scabec – Società Campana Beni Culturalie del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

presentazione progetto di turismo religioso denominato “Anima Meeting”
Trenta gli espositori che hanno rivelato la propria identità ed il proprio patrimonio religioso. La manifestazione è stata ricchissima di eventi e piena di spunti e contatti per future escursioni. Nel corso dell’incontro il Delegato al Turismo della Provincia, Pasquale Sorrentino ha annunciato che è in cantiere un’altra importante iniziativa: a maggio la Certosa di Padula ospiterà la Borsa del Turismo Religioso dei Cammini e dei Pellegrinaggi: “Siamo in una terra di incontro -questa l’opinione del vice presidente della Provincia, Giovanni Guzzo e dello stesso Sorrentino-. Quella di oggi è soltanto la parte espositiva e narrativa; a maggio aggiungeremo quella del mathc domanda e offerta. Lo faremo in stretta collaborazione con le Diocesi che custodiscono luoghi della fede, patrimonio artistico, memoria delle comunità e capacità di accoglienza spirituale. Lo scopo è quello di promuovere una nuova cultura della fruizione del patrimonio religioso fondata su rispetto dei luoghi sacri e cura delle comunità. Non meno importante la mission del progetto: Favorire incontro tra diocesi, istituzioni e operatori; Sostenere qualità dell’offerta turistica religiosa; Rafforzare ruolo culturale e sociale delle comunità; Valorizzare itinerari, cammini, santuari e tradizioni; Promuovere reti territoriali per sviluppo sostenibile”.
Alla manifestazione di Padula era presente per la Diocesi di Teggiano-Policastro, il vicario vescovile, Don Giuseppe Radesca.
vicario vescovile Diocesi di Teggiano-Policastro (SA)
La due giorni di Padula, aperta a tutti gli operatori dell’offerta di turismo culturale e religioso ha offerto un’occasione di formazione, divulgazione e scambio di buone pratiche, con momenti dedicati allo studio di modelli di turismo religioso di successo, favorendo il confronto e l’innovazione nel settore. Tutto ciò in un contesto aperto e dinamico, con un approccio innovativo ed esperienziale.
Il turismo religioso in Italia è in forte espansione. Nel 2023 circa 6 milioni di visitatori hanno scelto esperienze legate alla spiritualità, con 25 milioni di presenze totali. Le strutture dedicate superano le 3.000 unità, offrendo oltre 200.000 posti letto. Sempre più viaggiatori cercano esperienze immersive che combinino fede, arte e storia, trasformando i luoghi sacri in destinazioni culturali. La domanda di percorsi esperienziali è aumentata del 46% rispetto all’anno precedente, mostrando come il turismo religioso sia diventato anche scoperta culturale e sociale.
consigliere della Provincia di Salerno
Oggi il turismo religioso non è più solo pellegrinaggio. I viaggiatori cercano esperienze interattive e personalizzate: meditazione, laboratori culturali, eventi musicali e spettacoli legati alle tradizioni locali. Le tecnologie digitali arricchiscono il percorso: app, audio-guide multimediali permettono di scoprire la storia e le leggende dei luoghi sacri in modo immersivo. Cresce anche l’attenzione verso la sostenibilità, con itinerari a basso impatto e attività che valorizzano le comunità locali. Non va dimenticato che la provincia di Salerno è un vero paesaggio del Mito, tra storia, leggenda e tradizioni millenarie del Mediterraneo. Dall’isola delle Sirene fino al promontorio di Palinuro, il territorio è un immenso teatro naturale, dove mare e montagna, Oriente e Occidente, culture nordiche e africane si incontrano. I siti UNESCO, come Paestum, Velia, il Cilento, il Vallo di Diano con la Certosa di San Lorenzo a Padula, il centro storico di Teggiano con le sue numerose Chiese, i 18 Santuari che insistono nel territorio della Diocesi di Teggiano, raccontano un patrimonio diffuso che unisce arte, spiritualità e storia ed offrono esperienze uniche di sacralità, mentre il paesaggio culturale della provincia mostra l’incontro millenario tra popoli e tradizioni.

presentazione progetto di turismo religioso denominato “Anima Meeting”


