Giuseppe D’Amico
Sabato 8 novembre a Polla, dinanzi alla casa natale di Suor Teresina di Gesù Obbediente, in Via Crispi, è stata collocata una targa in memoria della Serva di Dio Suor Teresina di Gesù Obbediente della Compagnia Regina dei Gigli di San Giorgio a Cremano. Presenti il sindaco di Polla, Massimo Loviso, l’assessore Rossella Isoldi, i parroci don Pasquale Gaito e don Luigi Terranova, , don Franco Maltempo e una folta delegazione di fedeli di Suior Teresina , venuti in pullman da San Giorgio a Cremano guidati dalle Ancelle della Regina dei Gigli. A seguire è stata celebrata una Messa Solenne nella vicina Chiesa di San Vincenzo dove è custodita una reliquia della religiosa, rappresentata dal velo della prima comunione.

Targa in Memoria di Suor Teresina casa natale

Benedizione Targa in Memoria di Suor Teresina casa natale
Soddisfazione per la collocazione della targa è stata espressa dall’Associazione Amici di Suor Teresina: “E’ un onore vedere installata la targa dedicata a Suor Teresina dinanzi alla sua abitazione. E’ stato un momento particolarmente toccante che ha dato inizio a una giornata all’insegna della condivisione e della spiritualità. Particolarmente significativo anche il gesto della consegna dell’alloro, ormai divenuto il nostro piccolo rito che ha fatto da ponte verso un bellissimo momento conviviale vissuto con gioia e partecipazione. Un sentito ringraziamento alle signore che hanno cucinato con amore e maestria: ogni piatto è stato speciale grazie al loro impegno“.
“Un grazie sincero a Don Pasquale che con la sua semplicità e la sua schiettezza continua a testimoniare bontà, saggezza e lungimiranza, al sindaco e all’Amministrazione comunale. Un pensiero speciale alle suore che con il loro sorriso costante portano luce, fede e un profumo di spiritualità in ogni gesto“. Va ricordato che il 2025 ha offerto due ricorrenze importanti: l’85esimo Dies Natalis di Suor Teresina di Gesù OIbbediente, volata in cielo il 5 marzo 1940 in concetto di sanità; e il il 90esimo anniversario della fondazione della Congregazione della Regina dei Gigli, nata il 7 febbraio del 1935.
*****
Teresa Calvino, questo il nome di battesimo, nasce a Polla il 14 giugno del 1907, settima degli otto figli di Antonio e Maria Antonia Del Bagno. Battezzata due giorni dopo nella parrocchia di San Nicola dei Latini, il 12 maggio dell’anno successivo, secondo la prassi dell’epoca, riceve la cresima da Mons. Camillo Tiberio, quarto Vescovo della Diocesi di Teggiano. Nel 1915 si accosta per la prima volta all’Eucaristia ed è allora che decide (parole sue) di “aderire a Cristo”. Il 4 giugno del 1921 entra in clausura nel convento delle Benedettine di Eboli. Purtroppo, ben presto si ammala e tre anni dopo su consiglio del medico è costretta a tornare a casa. Nel febbraio del 1929 torna ad Eboli per salutare le suore e lì conosce due Missionarie del Sacro Costato (Teresa Quaranta e Antonietta Galletta) che la invitano ad entrare nella loro Congregazione. Teresina accetta e parte per Gravina di Puglia dove consegue il diploma di maestra d’asilo. Il 14 ottobre del 1930 inizia il noviziato con il nome di Suor Teresina di Gesù Obbediente. L’anno successivo viene ammessa ai voti. Il 14 settembre 1933 l’incontro determinante con Suor Liliana del Paradiso che le confida il disegno di dare vita ad una nuova Opera. Dopo un lungo periodo di preghiere e di riflessione, il 7 febbraio del 1935, lasciano la Casa di Gravina: nasce la Compagnia della Regina dei Gigli. Suor Teresina si rende conto che il cammino sarà lungo tra condizioni di povertà, sofferenze ed ingiuste accuse. Venosa, Polla, Pagani, Nocera Inferiore, Napoli sono le tappe del nuovo, difficile viaggio. Per Suor Teresina l’ultima tappa è a Barra, dove avevano aperto un asilo frequentato soprattutto da bambini poveri. Purtroppo, le sue condizioni di salute si aggravano ulteriormente per cui il 20 febbraio del 1940 dice addio a Suor Liliana e, accompagnata dalla sorella Maria, rientra a Polla nella casa in cui era nata dove nella notte tra il 4 ed il 5 marzo, si spegne all’età di 33 anni. Sepolta nel cimitero di Polla, il 5 maggio 1947 la salma viene esumata su licenza del Vescovo di Teggiano e trasferita nel cimitero di San Giorgio a Cremano. Da qui, il 16 gennaio 1968 viene traslata nella cripta del Tempio della Regina dei Gigli. La fama di Santità che aveva accompagnato Suor Teresina in vita cresce notevolmente dopo la sua morte tanto che il 27 giugno del 1984 il vescovo della diocesi di Teggiano, mons. Umberto Altomare inizia il lungo iter del processo informativo di Beatificazione. La scomparsa del prelato, avvenuta nel 1986, non ferma il processo che viene ripreso e chiuso il 26 maggio del 1992con esito positivo dal sucssessore, Mons. Bruno Schettino.Il 12 febbraio del 1993 la Congregazione delle Cause dei Santi emana il Decreto sulla validità del processo diocesano. Prezioso il lavoro svolto dal Postulatore della Causa, Padre Cristoforo Bove.


