Si è chiusa ieri mattina, nella suggestiva Sala Convegni del Castello Normanno del Guiscardo, la tre giorni che la Fondazione Morra – Archivio Casa Morra ha dedicato ad arte, natura e decrescita. Un evento che ha trasformato Caggiano in un vivace laboratorio di idee, accogliendo artisti, studiosi e docenti universitari provenienti da tutta Italia e dall’estero.

Il percorso, iniziato venerdì tra le sale di Palazzo Morone e proseguito sabato negli spazi di Palazzo Bonito Oliva, ha trovato la sua naturale conclusione nel cuore del castello caggianese. Tre giornate intense, in cui il linguaggio dell’arte contemporanea si è intrecciato con la riflessione sulla sostenibilità e sulla necessità di un nuovo equilibrio tra uomo e ambiente.
Caggiano si conferma così un punto di riferimento per la cultura e il dialogo, un luogo capace di unire pensiero critico, creatività e identità territoriale in un’esperienza di autentica crescita condivisa.
«Un sentito ringraziamento alla Fondazione Morra, ai relatori, agli artisti e a tutti coloro che hanno contribuito al successo di queste giornate. Caggiano continua a essere crocevia di idee, bellezza e ispirazione», ha commentato il sindaco Modesto Lamattina al termine dell’iniziativa, salutando un pubblico che ha partecipato con attenzione e passione a ogni appuntamento.





