Stipulata una convenzione quadro tra il dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Salerno e More Dianense, associazione per lo studio e la promozione della lingua e della cultura locali. La convenzione è stata sottoscritta dal Direttore del DipSUm dell’Università degli Studi di Salerno, prof. Carmine Pinto, e dal Presidente di Mōre Dianense con sede aTeggiano, dr. Vincenzo Andriuolo, ed è da oggi pienamente operativa.

Si tratta di un accordo che promana dalla comune consapevolezza delle parti che “…una formazione universitaria completa e attenta all’innovazione debba entrare in contatto con le realtà culturali e produttive del territorio. Per la natura dei corsi di studio presenti al DIPSUM e i legami strutturali tra l’Associazione Mōre Dianense e il contesto sociale e culturale, le parti reputano di primaria importanza la cooperazione attraverso progetti sociali, culturali e territoriali, pratiche laboratoriali, approfondimenti scientifico-professionali …“ (punto 3 delle premesse) e che “… l’interazione rientri nel quadro più ampio delle collaborazioni … per la crescita di una società civile attiva e consapevole”. (punto 4 delle premesse).

Muovendo perciò dalla esigenza, comune ad entrambi gli enti sottoscrittori, di “… formalizzare rapporti di collaborazione didattico-scientifica con particolare riferimento agli ambiti valorizzazione della terza missione e del public engagement …” (punto 9 delle premesse), essa ha “… la finalità di creare sinergie, di collaborare, sviluppare e consolidare iniziative che consentano la promozione e lo sviluppo di nuove forme e opportunità di formazione, aggiornamento, promozione culturale, studio e ricerca ….” (Art. 2). Referenti ai fini dell’attuazione dell’accordo – che ha durata triennale, rinnovabile
– sono il Prof. Carmine Pinto e la Prof.ssa Carolina Stromboli per il DipSUm ed il dr. Vincenzo Andriuolo per Mōre Dianense. Nel quadro della convenzione è stato progettato e vedrà concreta realizzazione nella seconda metà del prossimo mese di ottobre il primo evento delle “Giornate dianesi di lingua e cultura locali ”.