Partono a Sant’Arsenio i lavori di riqualificazione dell’Archivio comunale, un progetto che punta a coniugare tutela storica e innovazione digitale. Gli interventi prevedono la ricatalogazione, la digitalizzazione e la creazione di una sezione dedicata all’archivio storico, restituendo nuova funzionalità a un patrimonio che da anni attendeva di essere valorizzato. “Si tratta di interventi importanti -spiega il sindaco Donato Pica- che ci restituiranno un archivio di grande valore per il nostro comune”. Si tratta di un investimento di 45.000 euro, in parte sostenuto dalla Regione Campania. I lavori, affidati a una ditta specializzata, dureranno sei mesi e prevedono lo svuotamento completo dei locali, il trasferimento del materiale cartaceo presso una sede autorizzata, lo scarto dei documenti obsoleti, la cura di quelli da conservare e la loro catalogazione definitiva. “In più è prevista anche la digitalizzazione, -sottolinea il primo cittadino di Sant’Arsenio- che permetterà una consultazione e un accesso agli atti più agevole e organizzato. Questo è un adempimento fondamentale per ogni ente pubblico. Il percorso è stato condiviso con la Soprintendenza Archivistica della Campania, a cui abbiamo dato priorità e urgenza, perché questi lavori non potevano più essere rinviati”. Ma il progetto non si ferma qui: “Successivamente interverremo anche sulla biblioteca comunale -anticipa Pica- grazie a un ulteriore contributo della Regione Campania e alla collaborazione con Scabec. Installeremo al piano terra della Torre Civica postazioni informatiche che permetteranno ai cittadini di collegarsi direttamente con la Biblioteca Nazionale di Napoli con la quale siamo convenzionati, e di consultare così tutti i testi disponibili. Insomma una iniziativa strategica -conclude il sindaco di Sant’Arsenio- che guarda al futuro senza dimenticare il passato, per una comunità più connessa, moderna e consapevole del proprio patrimonio culturale“.
