
Con tre giornate intensissime, segnate da una partecipazione straordinaria di pubblico proveniente da tutta Italia, si è conclusa a Teggiano la 30^ edizione de “Alla Tavola della Principessa Costanza”, la festa medievale che l’11, 12 e 13 agosto ha trasformato il borgo d’arte del Vallo di Diano in un palcoscenico medievale a cielo aperto. La manifestazione si conferma come uno degli appuntamenti più attesi e amati dell’estate campana, e questa 30^ edizione entra di diritto nella storia non solo per l’eccezionale successo, ma anche perché, per la prima volta, diventerà protagonista di un film. Durante le tre giornate della kermesse, una troupe cinematografica guidata dal regista Alessio Martino ne ha ripreso i momenti più suggestivi, ispirandosi alla rievocazione storica delle nozze del 1480 tra Costanza da Montefeltro e Antonello Sanseverino per costruire un racconto destinato al grande schermo.

La troupe, riconoscibile lungo il percorso dalle magliette con la scritta Film Crew, ha documentato l’atmosfera unica dell’evento, le emozioni del pubblico e il lavoro di centinaia di volontari, e farà in seguito ritorno a Teggiano per completare le riprese. Bocche cucite ovviamente sulla trama, ma il progetto, ambizioso e di respiro nazionale, coinvolge professionisti provenienti da Napoli, Salerno e altre località italiane, impegnati a raccontare non solo la manifestazione, ma anche il forte legame che unisce la comunità di Teggiano alla sua storia.
Grande la soddisfazione del Presidente della Pro Loco Teggiano Biagio Matera: “Abbiamo avuto tanta partecipazione, ma la cosa più importante -evidenzia- è che chi ha partecipato ha espresso giudizi molto positivi sulle novità che abbiamo introdotto per celebrare questa storica trentesima edizione, e ciò ci rende felici. Tra le chicche di quest’anno c’è stata anche una troupe impegnata tutti e tre i giorni a girare riprese per un film che avrà come tema proprio la nostra festa medievale: un’occasione per dare maggiore visibilità alla kermesse e a Teggiano. Iniziative come il film, e come lo stesso Concorso Multimediale, concorrono a far sì che la Principessa Costanza resti protagonista tutto l’anno e non soltanto in estate. L’impegno della Pro Loco Teggiano è massimo perché “Alla Tavola della Principessa Costanza” sia un volano per la nostra città e per il nostro territorio, creando opportunità non solo nei tre giorni di agosto, ma anche oltre”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Teggiano Michele Di Candia: “Questa festa è un orgoglio per la nostra comunità e una vetrina unica per il Vallo di Diano. Accogliere così tante persone richiede una macchina organizzativa impeccabile, e il successo di questa edizione dimostra la forza del nostro lavoro di squadra. E poi vedere la nostra manifestazione diventare soggetto di un film significa che la forza evocativa e culturale di Teggiano supera i confini locali e può parlare a un pubblico ancora più vasto. Le immagini racconteranno la bellezza del nostro borgo, valorizzando il nostro patrimonio storico e artistico, diventando anche una straordinaria occasione di promozione turistica”.

Come sempre la Regione Campania è stata vicina alla kermesse teggianese, una delle più importanti in Campania: “È un evento riconosciuto a livello nazionale -sottolinea il Consigliere Regionale Corrado Matera– con tanta gente e turisti da tutta Italia che partecipano all’iniziativa. È un grande successo che si ripete negli anni, con un paese in festa e una grande partecipazione popolare. Gli alberghi territoriali sono tutti occupati: un’occasione per valorizzare la bellezza del borgo medievale di Teggiano e dare respiro all’economia di tutto il Vallo di Diano. Teggiano è uno dei borghi più belli della Campania, con una storia importante e una grande forza anche per il turismo religioso”.

Il momento clou, atteso ogni sera intorno all’una di notte, è stato ancora una volta l’Assalto al Castello, arricchito quest’anno da spettacolari fuochi d’artificio sincronizzati con la musica e nuove soluzioni scenografiche. Il direttore artistico Giancarlo Guercio ha voluto celebrare il trentennale con alcune novità dal forte impatto simbolico: “Abbiamo voluto creare una ciclicità tra l’inizio e oggi -spiega Guercio- riportando in scena chi 30 anni fa interpretava la Principessa Costanza, trasformandola in una dama bianca, quasi eterea, che apre e chiude l’assedio e l’assalto. Un’apparizione magica, capace di regalare agli spettatori un momento di elevazione ed espansione. L’Assalto al Castello è il momento più complesso da gestire: quest’anno lo abbiamo pensato come un grande film, fatto di tanti frame contemporanei, per un effetto complesso ma di grande potenza”.

Il sontuoso Corteo Storico con circa 600 figuranti, le emozionanti rievocazioni delle nozze del 1480 tra Costanza da Montefeltro e Antonello Sanseverino, gli spettacoli itineranti curati da Monica Vescovi e Marzio Faleri, le performance degli artisti provenienti da tutta Italia, le esibizioni degli Sbandieratori e Musici dello Stato di Diano e delle Tamburine, le ricostruzioni di antichi mestieri, le taverne e il Banco di Cambio: ogni elemento ha contribuito a creare un’atmosfera unica, capace di trasportare i visitatori indietro di oltre cinque secoli.
“La felicità è tanta -commenta Stefania Federico, vicepresidente della Pro Loco Teggiano e anima del Corteo Storico- perchè abbiamo avuto riscontri da tutta Italia. Nel corteo ci sono persone provenienti da Napoli, Roma, Matera, Ancona, Imperia, Genova e da altre regioni, e abbiamo già tante prenotazioni per l’anno prossimo. I costumi sono realizzati con grande cura e passione, e tutti i personaggi del Corteo sono realmente esistiti, come abbiamo verificato grazie alla ricerca storica di Rocco De Paola e Michele Mele. Questa passione si trasmette di generazione in generazione: quest’anno è stato prezioso il supporto di Eleonora Di Manna, Michele Magliano e Cono Della Rondine, e nel corteo ci sono persone di 70 anni, professori, avvocati, medici, tutti accomunati dall’amore per il paese e per la storia”.

Con il nome d’arte di Dama della Luna e Giullarjocoso, Monica Vescovi e Marzio Faleri partecipano da anni alla manifestazione in qualità di artisti. Monica si è occupata anche della selezione e del coordinamento degli spettacoli: “Per trovare gli artisti giusti bisogna muoversi con largo anticipo, perché il settore delle Rievocazioni Storiche è molto importante in Italia, e a livello nazionale ci sono molte manifestazioni. La Principessa Costanza è una delle più importanti in Campania, conoscere bene la festa è stato fondamentale per animare il percorso e le postazioni fisse, una novità di quest’anno che ha permesso la presenza di artisti nuovi e di tipologie diverse. Sono molto contenta del risultato, perché il pubblico si è gustato fino all’ultimo minuto tutti gli spettacoli”.
Tra i protagonisti più acclamati dal pubblico, anche quest’anno i Pistonieri di Santa Maria del Rovo, da Cava de’ Tirreni: “Questo è il quarto anno che partecipiamo –spiega il presidente del sodalizio Sabato Bisogno – e per noi è un onore essere parte di questa tradizione. Siamo protagonisti nella sfilata, con i nostri boati, e nel gran finale con l’assedio e la conquista del castello. Siamo circa un centinaio: metà alloggia a Teggiano, contribuendo anche all’economia al territorio. L’Assalto al Castello è la ciliegina sulla torta: usiamo le armi con la massima attenzione e coordinamento, preparandoci con allenamenti specifici”.
Grande successo anche per la seconda edizione del Concorso Multimediale “IncontrArti a Teggiano”, sostenuto dalla Fondazione Banco di Napoli, con la partecipazione di numerosi concorrenti nelle categorie Fotografia, Video, Saggio Giornalistico e, novità di quest’anno, Cortometraggio, con una sezione speciale dedicata agli studenti del Vallo di Diano. Le iscrizioni, completamente gratuite, restano aperte fino al 16 agosto, e possono essere effettuate esclusivamente sul sito ufficiale www.principessacostanza.com.

Per la riuscita della manifestazione è risultata fondamentale la vicinanza delle Istituzioni: dall’Amministrazione Comunale di Teggiano alla Regione Campania, alla Camera di Commercio di Salerno e al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Grande anche l’impegno della Diocesi di Teggiano Policastro, che ha aperto ai visitatori chiese e musei.
Una cosa è certa: la 30^ edizione de “Alla Tavola della Principessa Costanza” non è stato un punto d’arrivo, ma uno nuovo step dal quale la Pro Loco e l’intera comunità di Teggiano vogliono ripartire subito, con ancora maggiore entusiasmo e nuove iniziative. Per continuare a raccontare questa bellissima storia, che ha ancora tanto da dire.