di Elia Rinaldi
Si è conclusa sabato la decima edizione del Caselle Film Festival, appuntamento ormai consolidato nel panorama del cinema indipendente internazionale. La manifestazione ha assegnato i premi principali davanti a un pubblico numeroso.

Il riconoscimento come miglior film è andato a Dal pelo dell’acqua in giù di Davide Guerra e Lucas Berardi, premiato anche per la regia. La miglior sceneggiatura è stata attribuita a Wrack and Ruin del regista turco Burc Kaan Sarac, mentre nella sezione animazione il premio è andato a Honeymoon di Mattia Parlati. Il Caselle Young Award è stato assegnato a Where the Silence Breaks, opera proveniente dalla Corea.
La serata ha visto la partecipazione di Violante Placido e Gabriel Garko, che hanno dialogato con il pubblico su carriera e progetti personali. Placido si è anche esibita alla chitarra con due brani musicali.
Presente anche il regista Fabio Re, che ha presentato aggiornamenti sul film Tra uomo e mare, girato tra Sapri e Vibonati.
Un momento di particolare commozione è stato il conferimento del premio “I sogni di Rosmary” al maestro pasticcere Giuseppe Manilia e a sua moglie Rosita Costa, in memoria della figlia scomparsa. Non è mancato un momento di comicità con Tony Figo.
Su iniziativa del sindaco Giampiero Nuzzo, la platea ha osservato trenta secondi di silenzio per ricordare le vittime della crisi nella Striscia di Gaza.