di Elia Rinaldi
Alla trentaduesima edizione di Comuni Ricicloni, il concorso nazionale promosso da Legambiente per premiare le amministrazioni più virtuose nella gestione dei rifiuti urbani, il Cilento si distingue con risultati d’eccellenza, soprattutto tra i comuni sotto i 5.000 abitanti.

A spiccare su tutti è Felitto, piccolo borgo cilentano, che conquista il primo posto regionale nella sua categoria. Con i suoi 1.175 abitanti, Felitto ha raggiunto l’85,1% di raccolta differenziata e un secco residuo fermo al 27%, dimostrando che anche le realtà più piccole possono rappresentare modelli di sostenibilità.

Subito dopo si piazza Rofrano, con 1.267 residenti, che supera Felitto in percentuale di raccolta differenziata (86,2%) ma registra un secco residuo leggermente più alto, al 28,9%. Terzo gradino del podio per Ceraso, che si ferma all’86% di differenziata e un secco residuo del 31,6%.
Tra gli altri primi dieci centri segnalati in Campania, si distingue San Gregorio Magno, che si classifica al nono posto con una raccolta differenziata dell’84,7% e un secco residuo del 35,7%.

Per quanto riguarda il Vallo di Diano, la partecipazione si è rivelata più contenuta. Soltanto tre comuni rientrano tra i “ricicloni” sotto i 5.000 abitanti: Sanza, con il 69,1% di differenziata e un secco residuo pari al 68,3%; San Rufo, con il 65,5% di raccolta differenziata e il 68,8% di secco residuo; e Pertosa, che nonostante una differenziata del 85,2%, ha un secco residuo alto, pari al 71%.

Nella fascia intermedia, che comprende i comuni tra i 5.000 e i 15.000 abitanti, il Vallo di Diano è rappresentato soltanto da Montesano sulla Marcellana, al nono posto con il 68,4% di differenziata e il 71,8% di secco residuo. Va meglio a Roccadaspide, che conquista il quarto posto con il 79% di differenziata e un secco residuo del 57,1%. Olevano sul Tusciano segue all’ottavo posto, con una raccolta differenziata del 77,6% e un secco residuo del 65,5%.

Infine, tra i comuni con oltre 15.000 abitanti, si distingue Baronissi, unico rappresentante salernitano in classifica. Il centro urbano ha ottenuto un ottimo risultato: 83,9% di raccolta differenziata e un secco residuo del 62,7%.