Dopo due edizioni che hanno esplorato il paesaggio montano come luogo di immersione, ascolto e creazione, Silvae Fragmenta – residenza artistica nata nel cuore del Parco Nazionale del Cilento – torna nel 2025 con una terza edizione dal titolo “Orizzonti Frammentati”. Il progetto sceglie come teatro d’intervento il borgo di Ottati (SA), rinnovando la propria visione in chiave relazionale e partecipativa.
Questa nuova edizione segna un cambio di prospettiva radicale: l’arte non si limita più al confronto con la natura, ma si innesta nei luoghi dell’abitare, nel vissuto quotidiano della comunità locale, trasformando il paese in uno spazio di dialogo tra linguaggi contemporanei e memorie collettive.
“Orizzonti Frammentati” è una residenza artistica multidisciplinare che abbraccia installazioni site-specific, performance, land art, pratiche relazionali ed esperienze partecipative, con l’obiettivo di ridefinire il concetto di paesaggio – naturale, urbano, interiore – in un’epoca in cui la frammentazione sembra essere la cifra stessa dell’esistenza contemporanea.
Gli artisti selezionati saranno chiamati a interrogare gli “orizzonti” in frantumi del nostro tempo: confini fisici e mentali, distanze generazionali, identità culturali in trasformazione. Ma anche a immaginare nuove forme di convivenza e co-creazione, attraverso il coinvolgimento diretto della popolazione locale, che sarà parte attiva del processo: abitanti, strade, piazze, storie e voci diventeranno materia viva delle opere e delle azioni artistiche che prenderanno forma durante la residenza.
Nata come esplorazione poetica della natura, Silvae Fragmenta mantiene vivo il legame con il contesto montano degli Alburni e con le radici del territorio, ma evolve da una dimensione di land art immersiva e contemplativa a un percorso di relazione e costruzione di senso condiviso.
L’edizione 2025 intende attivare processi culturali capaci di tessere relazioni, generare consapevolezza e proporre nuovi modi di abitare lo spazio comune.
Attraverso laboratori, incontri pubblici, pratiche collettive e momenti di scambio, Silvae Fragmenta si propone come un dispositivo culturale aperto e processuale, dove l’arte diventa strumento di rigenerazione e trasformazione sociale.
I risultati della residenza saranno presentati al pubblico in una serie di eventi conclusivi, che trasformeranno Ottati in una mappa esperienziale di tracce, installazioni, suoni e performance, restituendo alla comunità e ai visitatori un racconto corale e stratificato del territorio.
L’edizione 2025 di Silvae Fragmenta è sostenuta e promossa dal Comune di Ottati, Le Fucine Vulcaniche, Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Cooperativa Il Sentiero, Cooperativa Sociale L’Impronta, Uncem, Forum dei Giovani di Ottati, Pro Loco di Ottati, Polisportiva di Ottati, e si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione culturale e rigenerazione dei territori interni, con uno sguardo rivolto all’innovazione, alla sostenibilità e al dialogo tra arte e comunità.
