È stato approvato con il decreto Omnibus del 20 giugno scorso un nuovo bonus destinato alle mamme lavoratrici che potrà arrivare fino a 480euro/anno. Si tratta di un sostegno concreto per favorire l’occupazione femminile e aiutare le famiglie con figli piccoli. La misura, fortemente voluta dal Governo, rientra tra le politiche di sostegno alla natalità e alla conciliazione lavoro-famiglia.
Tre le condizioni per accedere al beneficio. Il contributo è rivolto a Lavoratrici dipendenti e autonome con figli sotto i 3 anni di età (o sotto i 6 in caso di disabilità); le richiedenti devono risultare occupate con ISEE non superiore a 40.000 euro; le neo mamme, infine, devono rientrare al lavoro entro 6 mesi dal parto (per incentivare il rientro professionale post-maternità).
L’importo è concesso nella misura di 40 euro al mese per un massimo di 12 mesi lavorati (dunque massimo 480 euro). Sarà compatibile con altri bonus famiglia (vedi assegno unico universale). Le domande potranno essere presentate online tramite INPS a partire da luglio 2024. Per l’accesso al portare sono necessari Spid o CIE.
Con questo intervento vogliamo ridurre il gap occupazionale tra uomini e donne, spesso aggravato dopo la maternità. È un passo avanti per garantire maggiore stabilità economica alle famiglie e contrastare il calo demografico.
MARINA ELVIRA CALDERONE, Ministra del Lavoro
