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Alessia Buonafina di Padula premiata tra i mille talenti d’Italia alla Camera dei Deputati

di Elia Rinaldi

C’è anche il nome di Alessia Buonafina, 24 anni, tra i mille giovani considerati tra i più promettenti dell’università italiana. Nei giorni scorsi, la neolaureata di Padula è stata premiata dalla Fondazione Italia USA alla Camera dei Deputati con il “Premio America Giovani”, riconoscimento riservato a studenti meritevoli che si sono distinti per il loro percorso accademico.

Alessia ha concluso il suo ciclo di studi nell’anno accademico 2023/24 in Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Salerno, discutendo una tesi dal titolo “L’abate Desiderio di Montecassino a Sant’Angelo in Formis: un committente tra testi e immagini”. Un lavoro che unisce ricerca storica, analisi artistica e sensibilità per il patrimonio culturale, perfettamente in linea con gli interessi della Fondazione.

Il premio, promosso ogni anno dalla Fondazione Italia USA, vuole valorizzare il talento universitario e sostenere l’ingresso nel mondo del lavoro internazionale di mille neolaureati selezionati su scala nazionale. La scelta avviene tramite un algoritmo che incrocia dati provenienti dalle università italiane, tenendo conto di parametri oggettivi come media degli esami, voto finale, rapidità nel completare gli studi e coerenza con le tematiche di interesse della Fondazione.

A ciascun vincitore, oltre alla pergamena consegnata nel corso di una cerimonia ufficiale a Montecitorio, viene offerta una borsa di studio integrale per un master esclusivo in “Leadership per le relazioni internazionali e il Made in Italy”, interamente online.

Per Alessia non si tratta del primo riconoscimento. Già nel 2020, durante il suo percorso liceale, le era stato conferito il Premio “Caggiano”, riservato agli studenti del Liceo scientifico “Carlo Pisacane” di Padula che si diplomano con il massimo dei voti. Il riconoscimento, istituito dalla famiglia Caggiano-Brigante, ricorda la figura di Angelo Caggiano, giovane studente inviato al fronte russo durante la Seconda Guerra Mondiale, da cui non fece mai ritorno.

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