Di Angela Freda
La Festa della Santissima Trinità, a Sala Consilina, si accende con due serate imperdibili di musica e spettacolo! Il 14 e 15 giugno, a partire dalle ore 22:30, il palco vedrà protagonisti due artisti straordinari: Veronica Simioli e Totino Melillo. Veronica Simioli inaugurerà la festa il 14 giugno, portando la sua energia e il suo talento in una performance che promette emozioni e coinvolgimento. Totino Melillo, sarà protagonista della serata del 15 giugno, regalando al pubblico uno spettacolo indimenticabile.
Veronica Simioli è nata nell’87 ed è cresciuta in provincia di Napoli. La sua carriera inizia nel 2005 quando viene scritturata nel cast di “C’era una volta…Scugnizzi” collaborando con artisti come Enzo Avitabile (presente nel loro primo disco “una fantastica idea” prodotto dalla Tunnel Produzioni con la direzione artistica di Valerio Jovine e Frank Carpentieri ) e con Gigi D’Alessio, Rocco Hunt, Edoardo Bennato e Valerio Jovine. Nel 2018 Veronica Simioli con Deborah De Luca avvia la sperimentazione sul classico napoletano “Indifferentemente”, nasce una versione techno-electro che gira le charts del globo e ottiene milioni di streaming. Nella primavera del 2021 si lascia coinvolgere da una intuizione del parroco partenopeo don Pasquale Giglio e con il suo coordinamento traduce e reinterpreta in napoletano il singolo “Qoelet” (alias l’Ecclesiaste) – con arrangiamenti di Stefano Gargiulo – per il progetto “Hesèd” che rielabora in lingua napoletana i capitoli della Sacra Bibbia.
Totino Melillo, cantante ed autore, da oltre dieci anni porta avanti il suo progetto da solista che lo ha portato a esibirsi su numerosi palchi campani e ad incidere due album: “Ce penza o’ core” e, il più recente, “Cagna stu disco”, oltre a diversi singoli. Appassionato di musica fin da bambino, Totino Melillo ha approfondito le sue competenze e accresciuto il suo talento studiando canto a Napoli e riuscendo così a concretizzare i primi sogni e a dare vita ai suoi progetti.
