di Elia Rinaldi
È un investimento notevole quello che interesserà la provincia di Salerno nei prossimi mesi: 113 milioni di euro per rivoluzionare il sistema idrico e fognario, rendendolo più efficiente, moderno e sostenibile. A stabilirlo è la Delibera di Giunta regionale n. 278, approvata il 21 maggio 2025 e pubblicata ufficialmente sul portale della Regione Campania. Il provvedimento rientra nel più ampio programma PR Campania FESR 2021/2027, che destina complessivamente 424,7 milioni di euro per 175 interventi su tutto il territorio campano.
Il Salernitano è uno dei territori più coinvolti da questa importante operazione. All’Ambito distrettuale Sele andranno 77,6 milioni di euro, mentre altri 36 milioni saranno destinati all’Ambito Sarnese-Vesuviano, che comprende anche numerosi Comuni dell’Agro. L’intervento complessivo interesserà ben 192 comuni, prevedendo 73 opere sul fronte della rete idrica e 103 per il sistema fognario e depurativo.
L’obiettivo non è solo quello di migliorare le infrastrutture, ma anche di rispondere con forza alle infrazioni europee legate alla gestione delle acque reflue e alla dispersione idrica. In particolare, verranno ammodernate e sostituite le reti più obsolete, riducendo drasticamente le perdite e migliorando l’efficienza del sistema.
Le risorse sono state ripartite non sulla base della popolazione residente, ma analizzando le criticità strutturali dei singoli territori, in collaborazione con l’Ente Idrico Campano. Si tratta quindi di una scelta strategica, mirata a risolvere problemi storici che incidono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini.
Secondo il cronoprogramma definito dalla Regione, i Comuni beneficiari avranno 30 giorni di tempo per formalizzare l’adesione al finanziamento. Entro sei mesi, invece, dovranno essere affidati i lavori o avviate le fasi di progettazione. L’Ambito Sele, con il suo 18% dei fondi regionali, è tra i più finanziati, seguito dal Sannio (21%) e dal Casertano (16%), mentre al Sarnese-Vesuviano va il 9%.
È un passo deciso verso un futuro più sostenibile per la provincia di Salerno, dove la tutela ambientale e il miglioramento dei servizi pubblici essenziali vanno finalmente di pari passo. Una svolta attesa da decenni che ora, grazie a fondi europei e una visione più attenta alla resilienza dei territori, sta diventando realtà.
Gli interventi finanziati
- Realizzazione del sistema fognario in località Malaroso a Caselle in Pittari (1,9 milioni)
- Realizzazione impianto di depurazione di San Gregorio Magno (3,9 milioni
- Completamento della rete fognante e
sostituzione della condotta sottomarina a Casal Velino (3,9
milioni)Efficientamento ed adeguamento dell’impianto di depurazione
comprensoriale a
servizio dell’area salernitana – 1° stralcio (3,7 milioni) - Realizzazione della fognatura loc.
Grottone al Depuratore località Ponte a Salvitelle (1,1 milioni)
Rifunzionalizzazione, adeguamento e completamento rete idrica e rete fognante a Castelcivita(1,1 milioni) - Interventi di razionalizzazione, adeguamento e completamento del sistema fognario-depurativo comunale a Laurito (2,8 milioni)
- Razionalizzazione e risparmio idrico dell’acquedotto comunale a Montesano sulla Marcellana (980mila euro)
- Realizzazione di un collettore fognario
in localita’ san Cono a Laureana Cilento ((740mila euro)
Adeguamento della rete fognaria e dell’impianto di depurazione alla frazione
Montecicerale (1,4 milioni) - Lavori di completamento della rete e degli impianti di depurazione località Palimento e Finocchito a Ogliastro Cilento (4,9 milioni)
- Sistema di monitoraggio e controllo delle reti acquedottistiche dell’Alto e Basso Sele a Albanella, Altavilla, Aquara, Auletta, Balvano, Battipaglia, Bellizzi, Buccino, Calabritto, Campagna, Castel S.Lorenzo, Castelcivita, Castellabate, Castelnuovo di Conza, Colliano, C.M. Persano, Capaccio, C.G.S. Salerno, Cons. Paestum, Cons. Cilento, Controne, Contursi Terme, Eboli, Felitto, Giungano, Laureana Cilento, Laviano, Lustra, Montecorvino, Ogliastro Cilento, Oliveto Citra, Ottati, Palomonte, Perdifumo, Pontecagnano Faiano, Postiglione, Prignano, Ricigliano, Roccadaspide, Rutino, Sant’Angelo a Fasanella, Salerno, San Gregorio Magno, Santomenna, Serre, Sicignano degli Alburni, Torchiara e Valva (821mila euro)
- Realizzazione sistema di trasporto, con successivo trattamento all’impianto di Licusati, dei reflui urbani collettati in Camerota Capoluogo (1,5 milioni)
- Ripristino del collettore fognario per il convogliamento in sicurezza dei reflui nel Depuratore comunale sito in località Case di Campora (1,6 milioni)
- Lavori di razionalizzazione, miglioramento e potenziamento del sistema di raccolta e depurazione delle acque reflue urbane a Montano Antilia (1,9 milioni)
- Lavori di completamento delle reti fognarie del territorio comunale a Pollica (2,7 milioni) Interventi di sistemazione, riqualificazione e completamento della rete fognaria comunale
- Realizzazione sistema fognario a protezione del campo pozzi loc. Scorzo a Postiglione (787mila euro)
- ByPass dell’acquedotto Alto Sele nel centro abitato di Calabritto di Palomonte (2 milioni)
- Estensione rete fognaria per allacciamento all’impianto di depurazione di “Coda di
- Volpe” delle frazioni Corno d’oro, Santa Ceciclia, Cioffi e Taverna Rosa a Eboli (4 milioni)
- Interventi di potenziamento impiantistico del sistema di emungimento della
- sorgente Ruotolo in Sapri finalizzati all’integrazione della risorsa idrica nei Comuni
- ricadenti nella fascia costiera Sapri/Scario di San Giovanni a Piro nonché dei
- Comuni delle aree a monte (1,8 milioni)
- Sostituzione Rete Adduttrice acquedotto del calore salernitano (4,5 milioni)
- Nuova adduzione, da sorgente disponibile, di risorsa idrica da convogliare verso l’esistente serbatoio denominato “San Donato” di Montecorice e realizzazione di reti di collegamento a Montecorice (1,3 milioni)
- Interventi di potenziamento impiantistico dei potabilizzatori Paino di Ascea e Casal Velino finalizzati all’integrazione della risorsa idrica nei Comuni ricadenti nella fascia costiera Ascea/Montecorice nonché dei Comuni dell’area Monte Stella (680mila euro)
- Realizzazione potabilizzatore per rete presso lago Sabetta comune di Caselle in Pittari (1,5 milioni)
- Interventi di potenziamento impiantistico del sistema di emungimento della sorgente “Fontanelle” in Sassano finalizzati all’integrazione della risorsa idrica nei Comuni di Sassano, Teggiano, San Rufo, Sala Consilina
- Rifunzionalizzazione depuratori di Sala Consilina e altri impianti del Vallo di Diano (700mila euro)
- Lavori di messa in sicurezza del territorio comunale per grave dissesto idrogeologico – trasferimento depuratore comunale a Sanza (2,8 milioni di euro)