di Elia Rinaldi
Dal 30 maggio al 1° giugno, gli spazi del NEXT – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio di Paestum, accoglieranno la quarta edizione del DMED – Salone della Dieta Mediterranea, l’evento ideato dal Consorzio Edamus. Un appuntamento che ormai rappresenta il più importante forum nazionale dedicato alla Dieta Mediterranea, intesa non soltanto come modello alimentare, ma come stile di vita, identità culturale e visione sostenibile del futuro.
A fare da cornice al Salone, un programma denso e variegato con oltre 300 protagonisti tra scienziati, cuochi, artisti, divulgatori, rappresentanti istituzionali e delle comunità locali. Talk, laboratori, cooking show, performance artistiche e incontri scientifici animeranno le tre giornate, in un intreccio continuo tra saperi antichi e innovazioni contemporanee.
«Vogliamo che il DMED diventi sempre più un crocevia vivo e attivo di esperienze, territori e comunità. La Dieta Mediterranea è molto più di un regime alimentare: è un patrimonio immateriale che parla di coesione, salute, ambiente. E oggi più che mai, è un laboratorio permanente di futuro», spiega Emilio Ferrara, presidente del Consorzio Edamus.
Tra le novità di quest’anno spicca l’istituzione del DMED Award, un premio assegnato a personalità che si sono distinte nella promozione dei valori della Dieta Mediterranea. Tra i premiati, l’ex ministro Ermete Realacci, il sottosegretario Luigi D’Eramo, lo chef stellato Peppe Guida, il maestro pasticciere Sal De Riso, il fondatore del Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi, e giornalisti come Luciano Pignataro e Leonardo Ciccarelli.
Ad impreziosire il parterre, la presenza dell’attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta, protagonista della docuserie Mediterranean Melodies su Amazon Prime. Con lei, i Manetti Bros, la food creator Giusi Battaglia, Debora Caprioglio, Roberto Ciufoli, Vincent Riotta, e tanti altri volti del mondo gastronomico, culturale e dello spettacolo.
Non mancheranno momenti di riflessione scientifica grazie alla collaborazione con enti prestigiosi come il CNR, le Università di Salerno, Napoli Federico II, Basilicata e l’associazione Technoscience. Tra gli interventi più attesi, quello di Franco Malerba, primo astronauta italiano, che racconterà le sfide dell’alimentazione nello spazio. In primo piano anche il progetto HOHLI – Healthy Oceans, Healthy Lives, che mette in relazione ambiente marino, pesca e salute umana, e i dibattiti su innovazione rurale, distretti del cibo e valorizzazione dei prodotti agroalimentari tradizionali.
Ampio spazio sarà riservato ai giovani. Verranno infatti premiati i vincitori del concorso nazionale “Dieta Mediterranea: l’orgoglio della tradizione italiana parte dai giovani”, indetto dalla Fondazione Edamus per sensibilizzare gli studenti sul valore della tradizione mediterranea. Sempre tra i momenti più sentiti, tornerà il Campionato della Pasta Fatta a Mano, dove si sfideranno chef, cuoche e appassionati da tutta Italia (e non solo), in nome del piatto più identitario della cucina nostrana.
Il DMED sarà anche musica e spettacolo. Ogni sera si chiuderà con il SounDMED, palcoscenico musicale dedicato ai suoni del Mediterraneo. Sul palco si alterneranno artisti come Vincenzo Romano, Marianna Ricciardi Ensemble, la cantautrice DADA’, reduce dall’uscita del suo primo album Core in fabula, e Napoleone, che presenterà in anteprima Moderno Italian Touch.
Novità dell’edizione 2025 sarà Radio Tv DMED, una rete di emittenti radiofoniche e televisive – tra cui Radio Club 91, Radio One, Canale 100, Radio Luna – che seguiranno l’evento in diretta da più regioni italiane. Un progetto coordinato da RCS 75 per raccontare il DMED “dal vivo”, attraverso le voci e i suoni dei suoi protagonisti.
Numerose le adesioni istituzionali, a testimoniare l’importanza dell’appuntamento per il sistema Paese. Hanno confermato la loro presenza, tra gli altri, il sottosegretario Luigi D’Eramo, l’europarlamentare Alberico Gambino, i deputati Marco Cerreto e Attilio Pierro, l’assessore regionale Nicola Caputo, il presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania Franco Picarone, e rappresentanti delle Regioni Calabria, Basilicata e Sicilia. Attesi anche Andrea Volpe, Gennaro Velardo, Tiziana D’Angelo, Giuseppe Coccorullo e Rosanna Mazzia, presidente dei Borghi Autentici d’Italia.
Il DMED 2025 è organizzato con il sostegno di BCC Campania Centro, Camera di Commercio di Salerno, ed è patrocinato dai Ministeri dell’Università e Ricerca, Agricoltura, Cultura e Turismo, dalle Regioni Campania, Sicilia, Calabria e Basilicata, dal Parco Nazionale del Cilento e da numerosi altri enti nazionali e locali. Tra i partner privati figurano Ortomad, Zwilling Ballarini, Ricrea, Sacar e i produttori aderenti al progetto Italian Fruit Village.
Un evento, dunque, che unisce ricerca, cultura, cucina e spettacolo, affondando le radici in un passato millenario per immaginare nuove forme di sviluppo sostenibile. In linea con le 5P dell’Agenda 2030 – Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership – il DMED si conferma un appuntamento imprescindibile per chi guarda al Mediterraneo non solo come culla di civiltà, ma come orizzonte di futuro.