Dopo l’inaugurazione ufficiale del Master di II Livello in Anticorruzione, Data Protection e Cybersecurity, tenutasi lo scorso 5 maggio presso il prestigioso Salone Genovesi della Camera di Commercio di Salerno, alla presenza del Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Dott. Cono Federico, proseguono gli appuntamenti formativi promossi dal Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Salerno. È infatti in programma per giovedì 30 maggio, alle ore 9.30, presso la Sala Congressi di Confindustria Salerno (via Madonna di Fatima), una prima tavola rotonda dedicata alle tematiche cardine del Master. L’incontro sarà presieduto dalla Prof.ssa Angela Di Stasi, Ordinario di Diritto Internazionale presso l’Università di Salerno, e vedrà tra i relatori figure di alto profilo istituzionale e accademico.Tra gli interventi, anche quello della Dott.ssa Fiorella Della Guardia, referente interna per l’Antiriciclaggio (AML) della Banca Monte Pruno, che porterà la testimonianza concreta dell’esperienza maturata all’interno dell’istituto sul fronte della trasparenza, della prevenzione dei rischi e della cybersicurezza.

La partecipazione della Banca Monte Pruno a questo percorso formativo di alto profilo conferma la volontà dell’Istituto di radicare sempre più la cultura della legalità e della responsabilità digitale all’interno del proprio modello operativo. In un contesto economico e sociale in continua evoluzione, l’attenzione verso le dinamiche di tutela dei dati, anticorruzione e sicurezza informatica rappresenta per la Banca non solo un dovere etico e normativo, ma anche una leva strategica per tutelare clienti, soci e territori.

“Sostenere la formazione avanzata su questi temi – ha dichiarato la Direzione della Banca – significa rafforzare il nostro impegno per una finanza cooperativa trasparente, etica e capace di affrontare le sfide dell’innovazione con strumenti concreti e consapevolezza. ”Banca Monte Pruno conferma così la propria vicinanza al mondo accademico e istituzionale, ponendosi ancora una volta come punto di riferimento nel promuovere una cultura della prevenzione e della legalità, a tutela del bene comune.