Sabato 3 maggio, alle ore 10, il comune di Atena Lucana organizza una passeggiata esplorativa tra le sue vie e i suoi paesaggi, durante la quale i partecipanti saranno invitati a segnare con degli specchi i luoghi legati alla presenza dell’acqua, come pozzi, fonti e corsi d’acqua.

L’iniziativa è promossa da Archivio Atena e si inserisce nell’ambito del progetto “Lune nei pozzi”, una residenza artistica condotta da Studio Figure, il duo composto da Giulia Ticozzi e Giuseppe Fanizza.
L’azione collettiva, che si aprirà con il ritrovo sotto al mercato coperto di via Roma, si presenta come un’esperienza partecipata capace di intrecciare arte, territorio e memoria. Gli specchi, simboli di riflesso e rivelazione, saranno gli strumenti con cui rendere visibile ciò che solitamente resta invisibile: la memoria dell’acqua, le sue tracce, le sue assenze. Ognuno potrà portare da casa uno specchio – piccolo o grande che sia – per contribuire a questa costellazione riflettente nel paesaggio. Insieme agli specchi dei partecipanti, saranno esposti anche quelli realizzati da bambine e bambini durante un laboratorio creativo svoltosi la domenica precedente.
L’evento si colloca all’interno della residenza-laboratorio “Lune nei pozzi”, parte del progetto Opera Paese_Lab. Otto partecipanti, tra fotografi, artisti, designer e ricercatori provenienti da tutta Italia, stanno lavorando ad Atena Lucana per raccontare – attraverso la fotografia – storie personali e collettive legate ai pozzi del paese, tra desideri, ostacoli, fortuna e tradizioni magiche.
Studio Figure, fondato a Milano nel 2021, si occupa di progettazione visiva e ricerca fotografica, con un particolare interesse per il paesaggio sociale, le dinamiche di confine e il patrimonio culturale. Con questa iniziativa, ancora una volta, propone un approccio che fonde arte, territorio e partecipazione.