Una mattinata di formazione quella del 29 aprile per le classi terze del Polo Liceale “Pomponio Leto” di Teggiano, dove si è tenuto un incontro dedicato al bullismo e al cyberbullismo, con particolare riferimento agli aspetti sociali e alle conseguenze giuridiche dei due fenomeni.

Relatori dell’incontro il Capitano dei Carabinieri di Sala Consilina, Veronica Pastori, e il Luogotenente Carica Speciale, Francesco Pennisi. I due hanno spiegato come certi comportamenti prevaricatori possono diventare veri e propri reati, perseguibili per legge anche quando a compierli sono minori.

L’iniziativa, come ha spiegato la Dirigente scolastica Maria D’Alessio, rappresenta il terzo appuntamento dell’anno scolastico dedicato alla prevenzione di questi fenomeni e si inserisce nel più ampio percorso formativo promosso dal liceo per costruire una cultura della legalità e della convivenza pacifica. «Il “Leto” – ha sottolineato la preside – ha sempre posto al centro della propria azione educativa il valore della coesistenza, che deve radicarsi nell’ambiente scolastico per diventare il modus vivendi delle giovani generazioni».
Il liceo aderisce inoltre alla piattaforma nazionale “Generazioni Connesse”, che fornisce strumenti concreti per la gestione della ePolicy scolastica e per la promozione di un uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali. In un tempo in cui i confini tra bullismo e cyberbullismo diventano sempre più sfumati, la scuola si fa presidio di responsabilità e di pace, ponendo l’educazione civica e digitale al centro del presente formativo e del futuro sociale degli studenti.