di Giuseppe Geppino D’Amico
Dalla Direzione Generale alla Presidenza della Banca Monte Pruno. Si può sintetizzare così la notizia che Michele Albanese sabato prossimo sarà eletto Presidente della Banca che ha diretto per oltre 40 anni. Come è noto Albanese aveva lasciato la Direzione il 31 dicembre scorso quando fu collocato in quiescenza. La sua candidatura, unica, è ufficiale in quanto compare nella lista degli Amministratori pubblicata, così come previsto dallo statuto della Banca, sul sito della Banca.
Con l’elezione di Michele Albanese alla presidenza si ricompone il duo rappresentato da Michele Albanese e da Cono Federico, il vide Direttore Generale promosso Direttore Generale il 1° gennaio scorso.
L’Assemblea Ordinaria dei Soci è indetta, in seconda convocazione, per il 26 aprile 2025, alle ore 10.30, presso la Sede Legale “Auditorium Michele Albanese” in Roscigno (SA), alla Via IV Novembre.
L’assemblea rappresenta un momento fondamentale nella vita della nostra Banca: è l’occasione per condividere con i Soci il percorso compiuto, analizzare i risultati ottenuti nel 2024, fissare nuovi traguardi e rinnovare, con trasparenza e partecipazione, il governo della cooperativa.

Nella stessa seduta l’Assemblea dei Soci è chiamata ad approvare il bilancio dell’anno 2024 (ancora una volta il migliore di sempre) e ad eleggere gli organismi statutari. Oltre alla elezione del Presidente e degli Amministratori si procederà anche all’elezione dei sindaci e del Collegio dei Probiviri.

Durante i lavori assembleari, si procederà all’approvazione del bilancio 2024 con la relativa destinazione degli utili, al rinnovo delle cariche sociali e all’adozione di ulteriori deliberazioni previste dallo Statuto.
La notizia che Michele Albanese sarebbe stato eletto Presidente era nell’aria da qualche tempo ma l’interessato, forse per motivi di rispetto delle regole e delle procedure e di opportunità istituzionale, non l’aveva ufficializzata.
“Uniti nei valori, forti nel futuro”: è con questo spirito che la Banca Monte Pruno rinnova l’invito a tutti i Soci a prendere parte attiva a questo importante appuntamento di democrazia cooperativa.
In conformità all’art. 27.1 dello Statuto, hanno diritto di intervenire e votare i Soci cooperatori iscritti nel libro dei Soci da almeno 90 giorni. I Soci impossibilitati a partecipare possono farsi rappresentare da un altro Socio persona fisica, mediante delega scritta, redatta secondo le disposizioni di legge e statutarie.