
La Corte Costituzionale ha stabilito la data per la discussione del ricorso del Governo contro la legge regionale sul terzo mandato di Vincenzo De Luca. La discussione è prevista per il 9 aprile e come relatore è stato indicato il magistrato Giovanni Pitruzzella. Come è noto, la legge approvata dal Consiglio Regionale della Campania prevede che il computo dei mandati decorra da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della legge regionale, ovvero novembre 2024. Quindi, in base alla legge il conteggio dei mandati di De Luca da presidente della Regione Campania parte da quello attualmente in corso, iniziato con l’elezione del 2020, e non da quello della sua prima elezione avvenuta nel 2015. In tal modo De Luca potrebbe correre per il terzo mandato a Palazzo Santa Lucia. Di diverso parere il Governo nazionale che ha presentato ricorso denunciando il “contrasto con i principi fondamentali stabiliti dalla legislazione statale con riguardo ai casi di ineleggibilità” e il “contrasto con il principio di eguaglianza nell’accesso alle cariche elettive”. Quindi, ad aprile si saprà se Vincenzo De Luca potrà ricandidarsi. Proprio in attesa della decisione della Consulta entrambi gli schieramenti non hanno scelto il proprio candidato alla presidenza della Regione. Nel Centrodestra cin sono almeno tre candidati, uno per ogni partito (Edmondo Cirielli per Fratelli d’Italia, Fulvio Martusciello per Forza Italia e Gianpiero Zinzi per la Lega). Nel Centrosinistra il PD sostiene che comunque Vincenzo De Luca non sarà candidato mentre i 5Stelle chiedono con forza la candidatura di un proprio esponente. Situazione, quindi, ancora in alto mare per cui bisognerà attendere la sentenza della Consulta prevista per il 9 aprile.