Di Michele Magliano * 

Concedersi uno spazio di quiete interiore è un’azione dal profondo effetto benefico, perché lascia fluire via, fuori di noi, idee ossessive, preoccupazioni, ragionamenti inutili, dolori emotivi. È importante creare le condizioni per guardarsi dentro, in modo sincero senza inganni, senza fretta, senza maschere.

Lontani da ogni pensiero e dolore emotivo, riaffiora dal profondo dell’interiorità la vera immagine di noi stessi. In questo modo rimane il piacere del sentirsi VIVI, senza fare chissà quale azione. Nascono così nuove intuizioni, soluzioni, nuove idee e strade per la propria unicità. Stare con te stesso/a è importante per cogliere i tuoi stati d’animo, per conoscerti e valorizzarti. Scegli con cura momenti in cui puoi stare con te stessa/o, per offrirti le attenzioni che meriti e per esplorare il tuo mondo interiore che è UNICO.

“Sono sempre triste!”, “Sono sfortunato/a e debole!”: queste parole sembrano semplici lamentele, ma ripetute quotidianamente diventano una strada cognitiva preferenziale per la tua mente, che potrebbe finire per crederci. Portando automaticamente la tua attenzione su ansie irreali e paure illusorie in un loop infinito, con la conseguenza di influenzare negativamente il tuo umore. Le parole negative che usi spesso per abitudine ti fanno credere che ciò di cui soffri sia sempre lo stesso dolore emotivo, l’etichetta che hai posizionato su questo disagio. Invece non è così.

Osservati. Non dire a te stesso/a “Sono sempre triste perché il mio destino è sfortunato”, ma soltanto “Sono triste, adesso, alle 17 e 30!”. Qualsiasi cosa provi la stai provando adesso, nel presente. Ognuno di noi possiede un lato creativo e unico che si esprime nelle piccole e grandi cose della vita e che si concretizza nel nostro modo di essere spontanei. Solo quando iniziamo a riconoscere questa parte di noi, prestando attenzione a tutte le azioni semplici che ci caratterizzano, diventiamo fertili, vivi e felici. Il vero antidoto naturale che permette il libero fluire di ansie e preoccupazioni quotidiane è proprio la Passione.

Prova a usare i tuoi talenti come antidoti naturali alla tristezza, immergiti in piccole azioni che per te hanno un significato unico, come camminare in un contesto per te speciale, respirare profondamente almeno 20 minuti al giorno, nuotare, andare in palestra, giocare ai videogame, leggere, ascoltare una musica specifica. Piano piano, potresti cambiare prospettiva sui tuoi disagi e riuscire a gestirli con più consapevolezza.

Soprattutto, riuscirai a capire una cosa molto importante: tu non sei i tuoi disagi.

MICHELE MAGLIANO

Michele Magliano* nato a Sapri(SA) il 22/10/1997, Dottore in Psicologia, influencer e scrittore.