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Stazione Alta Velocità: invito della Comunità Montana Vallo di Diano all’unità del territorio

Facendo seguito ad isolate iniziative consiliari del nostro comprensorio volte a rimettere in discussione, in alcuni casi, la collocazione della fermata dell’A.V. Lotto 1B così come già previsto dal progetto strategico di RFI, già in fase di attuazione, il Presidente e la Giunta esecutiva della Comunità Montana Vallo di Diano intendono precisare quanto segue: RFI ha comunicato in forma ufficiale l’ubicazione della stazione prevista dal progetto Lotto 1B Romagnano – Buonabitacolo e il relativo cronoprogramma dettando tempistiche precise:

– entro aprile 2025 conclusione dell’iter di approvazione dei progetti dei due sub-lotti: Romagnano Padula e Padula Praia a Mare;

-entro Maggio 2025 definitivo di progetto e via libera ai due tratti dell’Alta Velocità Salerno Reggio Calabria;

-entro i successivi due mesi svolgimento della Conferenza dei servizi e approvazione definitiva;

-entro il 2025 gara e aggiudicazione dei lavori per il lotto 1b Romagnano-Buonabitacolo che comprende la realizzazione anche della Stazione nel territorio di Padula;

-entro la primavera del 2026 inizio dei lavori del tratto Romagnano-Buonabitacolo;entro il 2030 fine dei lavori del lotto 1b Romagnano-Buonabitacolo.

In una fase così avanzata delle attività di RFI, appare quantomai fuori luogo nonché pericoloso prestare il fianco ad anacronistici e improvvisati comitati che hanno il solo intento di creare dissidi tra i cittadini per sbandierare, poi, la non unità del territorio.

La Giunta esecutiva della Comunità Montana Vallo di Diano intende trasmettere ai cittadini e alle singole comunità una visione generale e condivisa dello sviluppo locale, che superi campanilismi, semmai ne esistano ancora, e che miri aduna crescita complessiva del territorio.

Rendering della Stazione Alta Velocità di Padula

Le attuali iniziative progettuali e di pianificazione che l’Ente montano sta portando avanti nell’interesse del comprensorio, puntano all’unità territoriale e ad uno sviluppo omogeneo di un’area destinataria di un’opera strategica quale l’Alta Velocità e la stazione annessa, che cambierà per sempre il corso della storia. L’invito è quindi a non continuare ad alimentare polemiche e creare confusione. Questo è il tempo dell’unità, della responsabilità e della determinazione. Per eventuali approfondimenti sullo stato di avanzamento dell’iter burocratico del progetto Alta Velocità si rimanda al sito di RFI, al seguente link:

https://condivisionext.rfi.it/mimse/Documenti%20condivisi/PFTE%20Lotto%201BC%20AV%20SA-RC/Dossier%20di%20Progetto%20Lotto%201B+C.pdf

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1 comment

  1. Faccio un applauso convinto a Vittorio Esposito e alla Comunità montana per la presa di posizione a sostegno delle scelte di RFI, in contrasto con i riemergenti piccoli campanilismi.
    Si faccia un passo avanti e si progetti da oggi un sistema di trasporti su gomma che consenta l’interconnessione sistematica tra i vari comuni nell’arco delle giornate, prevedendo l’utilizzo di mezzi di piccole dimensione ibridi gestiti da operatori privati in forza di convenzioni con la Comunità montana, che sarebbe auspicabile evolvesse in Unione dei Comuni.

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