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La battaglia di Gloria per il Fine Vita: L’appello di Filomena Gallo al Parlamento

È morta domenica scorsa in Toscana Gloria, 70enne che da anni si batteva per il diritto ad una morte dignitosa. La donna, affetta da patologia grave, invalidante ed irreversibile, si era rivolta all’associazione nazionale “Luca Coscioni” per cercare di ottenere un diritto ancora non riconosciuto in Italia: quello alla “morte dolce”. Ad assisterla nella sua battaglia Filomena Gallo, segretaria dell’associazione che si batte per il diritto ad “Essere liberi fino alla Fine”. Stimata avvocata, Filomena Gallo è originaria di Teggiano.

Ieri Gloria è morta, era una donna di 70 anni con una patologia irreversibile. Si è battuta fino all’ultimo per la libertà di scelta

FILOMENA GALLO, avvocata di Teggiano (SA) e segretaria nazionale ass. “Luca Coscioni”

Lunedì 10 febbraio scorso, nell’edizione delle 19.00 del TG3, al microfono di Maria Chiara Grandis, la Gallo ha chiesto al Parlamento di legiferare, proprio in questi giorni in cui la Regione Toscana potrebbe, per prima, farlo. “In consiglio regionale toscano c’è una legge di iniziativa popolare in discussione sul fine vita che detta tempi certi di risposta al malato non cinque mesi per una risposta ad una malata che reputa intollerabile la sua sofferenza, erogazione di quanto necessario in una circuito protetto disponibilità su base volontaria di medici“.

Filomena Gallo chiede in definitiva che “nessun altro malato debba patire le sofferenze che diventano una tortura come è successo a Gloria, lei mi ha chiesto di rendere noto anche il suo nome dopo il suo decesso e per questo parlo di Gloria che ha vissuto 70 anni nella piena libertà di scelta, come ogni essere umano, si merita“.

FILOMENA GALLO
avvocata di Teggiano (SA) nel servizio del TG3 del 10(02/2025
FILOMENA GALLO
avvocata di Teggiano (SA)
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