È un’influenza che i medici definiscono “lunga ed aggressiva”. I molti che ne hanno fatto la conoscenza se ne sono già accorti. La brutta notizia è che la maggior parte delle persone ancora non l’ha avuta, stando alle comunicazioni del Ministero della Salute che rende noto che “il picco non è stato ancora raggiunto”.
In virus particolarmente “agguerrito” quello del 2025 con tempi rapidi di incubazione dopo il contagio: al più un paio di giorni. I sintomi sono di facile di facile lettura: tosse secca non catarrosa, che tende ad accentuarsi quando si prova a riposare sul letto disturbando il sonno, lacrimazione degli occhi, febbre anche oltre i 39 gradi, brividi, cefalee, disturbo dell’equilibrio.
Trattandosi della malattia infettiva per eccellenza, ed essendo oramai tardi per il vaccino, l’Asl propone una serie di comportamenti utili a contenere la diffusione e fronteggiare il pericoloso patogeno (soprattutto per i “fragili”).
L’inverno porta con sé un aumento dei malanni stagionali, come influenza e raffreddori. Ma non preoccuparti, con alcuni semplici accorgimenti puoi proteggere te stesso e la tua famiglia. Ricorda che la ASL Salerno è a tua disposizione per consulenze sulla prevenzione e per accedere ai servizi di vaccinazione. Non lasciare che l’influenza ti prenda di sorpresa!
ASL SALERNO
Valgono infine alcuni consigli di carattere generale: rimanere sempre prioritariamente in contatto col medico curante, o, in alternativa, nelle ore serali/notturne, rivolgersi alla Guardia Medica territoriale. Evitare assolutamente di andare ad intasare i Pronto Soccorso, recandovisi solo su indicazione di un medico o in presenza di sintomi davvero gravi, in particolare respiratori.
