Le telecamere di Rai Uno sono tornati nel Cilento costiero. L’interesse della trasmissione della trasmissione condotta da Peppone, Livio Beshir e Margherita Granbassi si sono focalizzate sulla millenaria cultura dei luoghi e sul buon vivere ed il buon mangiare che ha garantito prosperità e benessere a quella incantevole area della Campania.
Per certi versi non una novità dato che l’interesse delle TV verso la storia, la cultura e gli stili di vita dei territori a sud della provincia di Salerno, cresce di anno in anno. E di pari passo crescono i visitatori che l’anno scorso hanno superato la cifra record del mezzo milione di unità nel sito archeologico nostrano, merito certamente anche della brava direttrice Tiziana d’Angelo.
I Parchi archeologici di Paestum e Velia, patrimonio UNESCO dal 1998, custodiscono e raccontano la storia millenaria dei popoli antichi che hanno abitato queste terre: Greci, Lucani e Romani. Nel servizio di Linea Verde, l’archeologo Silvio Leone, in servizio ai Parchi, ci accompagna alla scoperta di questi luoghi unici e delle civiltà che li hanno resi immortali.
TIZIANA D’ANGELO, direttrice dei Parchi archeologici di Paestum e Velia
La puntata di “Linea Verde”, incentrata sui 3 cuori di questa parte di Magna Grecia: quello greco, il lucano ed il romano, è andata in onda il 29 settembre scorso su Rai Uno, per parlare anche di Dieta Mediterranea, dichiarata “Patrimonio immateriale dell’Umanità” dall’Unesco, che nel Cilento ha preso vita.
Peppone e Livio hanno incontrato allevatori, artigiani e agricoltori che hanno deciso di rimanere in Cilento per portare avanti quelle attività che garantiscono biodiversità, qualità, sostenibilità e sicurezza agroalimentare. Vengono approfonditi i principi cardine della Dieta Mediterranea attraverso le parole di Valerio Calabrese, direttore del Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi, e di Delia Morinelli, cuoca e governante del celebre fisiologo americano Ancel Keys, ideatore della Dieta Mediterranea.
