A Montesano sulla Marcellana è l’ora del musical. “San Pietro de’ Tumusso”, questo il tema del musical che sarà presentato giovedì 8 agosto (ore 20,30) nella Chiesa di San Pietro e nell’antico mulino nella frazione Prato Comune. Si tratta di una rievocazione storica dei Monaci Basiliani nei luighi reali. Lo spettacolo è nato tre anni fa col desiderio fortissimo di far conoscere la storia di questo monastero, di informare gli abitanti che qui, in questo luogo, per secoli, la Storia si è alimentata di miracoli quotidiani, di contrasti, di cultura, di lavoro e preghiera. I monaci italo-greci, in particolare quelli detti Basiliani, hanno guidato questi territori per oltre sei secoli. Il testo dello spettacolo è di Maria Totaro Pepe, la musica originale è di Romeo Mario Pepe.

Oltre 40 artisti saranno i protagonisti della serata, dal Coro Polimnia diretto da Annamaria Torresi, più altri fra attori e cantanti solisti. Marianna Di Florio ha curato i costumi, Annamaria Vita la direzione del palcoscenico; Alessandra Totoli ha raccolto tutte queste energie e le ha convogliate in un’unica grande e complessa regia che si sviluppa su due siti, la Chiesa di San Pietro e l’Antico Mulino ad acqua. La caratteristica è propria la scelta di questi luoghi perché sono proprio quelli dove realmente hanno vissuto i Monaci basiliani di cui si racconta nello spettacolo. Sarà il pubblico a cambiare sito nella pausa fra il primo e il secondo atto. Altri aiuti preziosi ed indispensabili sono stati il supporto del Comune rappresentato dal sindaco prof. Giuseppe Rinaldi e dallo sponsor Amaro Tumusso nella persona del dott. Vincenzo Fagiolo. Un altro aiuto importante è venuto dal supporto della Pro Loco di Montesano del presidente Antonio Perruolo e da tutti i componenti a lui legati, nonché di tante altre persone che hanno contribuito a realizzare questo evento, unico nel suo genere perché spesso le rievocazioni storiche non dispongono della documentazione antica e non sono proposte attraverso l’arte del spettacolo musicale. Questa rievocazione ha cercato di attenersi, per quanto possibile, ai documenti storici, fin dal Xl secolo, contenuti nell’Archivi di Stato di Salerno e Napoli, nella Biblioteca Casanatense di Roma e soprattutto nella Biblioteca Statale del Monumento nazionale di Grottaferrata, oggi, ultimo baluardo dei monaci basiliani. Montesano può annoverarsi fra uno dei più importanti siti dove la memoria storica viene ripresa, documentata e, nel nostro caso, trasformata in uno spettacolo musicale.