Il randagismo nel Vallo di Diano continua ad essere una problematica meritevole di attenzione. Nonostante gli ottimi risultati ottenuti dalle campagne di microchippatura nei primi mesi del 2024, non bisogna abbassare la guardia. Enti ed associazioni continuano a fare quadrato per “debellare una piaga” che fa male in primis ai nostri amici a 4 zampe.
Dopo la frenetica corsa a microchippare gli animali prima dell’avvio della nuova Anagrafe Canina in Campania, è tempo di sterilizzare. Si tratta di una pratica che mette d’accordo tutti: anche le sempre attente ed esigenti associazioni per i diritti degli animali.
Tra queste c’è Qua la Zampa Effe, impegnata a 360 gradi per il benessere animale. Con il suo attivismo sostiene le pubbliche amministrazioni nelle azioni di contrasto a randagismo, e riesce ad assicurare adozioni anche internazionali per i cani accalappiati nel Vallo di Diano. Fatto non da poco visto che le costose rette di sostentamento degli animali il canile sono a carico della collettività. Ogni animale adottato da canile, contribuisce insomma ad abbassare i tributi comunali.
Ricordiamo che fino a settembre 2024 sono in corso le e campagne di sterilizzazione cani padronali con fondi regionali per sterilizzare presso veterinari libero professionisti nei Comuni di: Casalbuono, Sanza, Buonabitacolo, San Pietro al Tanagro, Monte San Giacomo, Pertosa, Atena Lucana, Sant’Arsenio e San Rufo. Vi invitiamo a scaricare la domanda di adesione dal sito del vostro comune o a contattarci tramite messaggio al 3926416260 qualora aveste difficoltà.
AMANDA COZZA, referente associazione Qua La Zampa Effe
Lettera aperta di Amanda Cozza
C’era un tempo non molto lontano (meno di 10 anni fa) in cui nel Vallo di Diano in cui in ogni piazza, in ogni incrocio, permanevano branchi di cani. La loro presenza era indifferente. A volte fastidiosa per i passanti. Frequenti e inutili erano gli avvelenamenti. C’erano così tante mamme che partorivano in strada che la gente era come assuefatta. Non ne segnalava la presenza. Non percepiva il problema.
E’ iniziata cosi la attività della associazione Qua la zampa effe ODV, con una mamma che aveva partorito i suoi cuccioli in una casa abbandonata e che nessuno aiutava! Potevano crescere in strada tra mille pericoli quelle dolci anime? No, infatti alcuni cuccioli morirono investiti, altri di parvovirosi, alcuni prelevati da passanti e di cui non si seppe più nulla.
Non ero una volontaria, avevo già un cane, trovato in ipotermia una domenica mattina di pioggia nei pressi di casa mia. Ma portai la mamma e la figlia, l’unica rimasta, a casa con me. Non sapendo che fare. Con un grande senso di impotenza e di rabbia. E con me sono rimaste.
Non c’era il servizio di accalappiamento. Non c’erano le sterilizzazioni pubbliche da parte del servizio veterinario. Mossa da un mix di tristezza, senso di giustizia e impotenza iniziai a bussare alle porte dei Sindaci, dei Comandi di Polizia Municipale, della Comunità montana. Scaricai bilanci, feci accesso agli atti.
Ebbene, scoprii che i nostri comuni spendevano tanti ma tanti soldi per tenere i cani prigionieri a vita in questo o quell’altro canile lontano, mentre il territorio era un disastro. La normativa era lacunosa e poco applicata. Oltre il danno, la beffa!
Come era possibile una gestione del fenomeno così costosa e che non serviva a combattere il randagismo?
Così creammo l’associazione tra amiche accomunate dalla stessa sensibilità. E mentre da una parte salvavamo i cani in strada, li curavamo a nostre spese e gli cercavamo casa. Dall’altra studiavamo, parlavamo con gli Enti pubblici e le autorità preposte. E andavamo anche nei canili perché quei cani non potevano restare prigionieri a vita. Qua la zampa effe ODV ha avuto origine per colmare le lacune del nostro territorio. Tra un gruppo di amiche che hanno deciso di fare rinunce e dedicare tempo, risorse ed energie per risolvere un problema al quale non volevamo restare indifferenti.
Una tappa importante è stata riuscire a mettere al tavolo tutte le parti coinvolte! Infatti a Giugno 2018 i 15 Comuni del Vallo di Diano insieme ad ASL Salerno, CRIUV e Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni approvarono alla unanimità un piano per l’attuazione del Programma di attività di Igiene Urbana Veterinaria nei Comuni della Comunità Montana Vallo di Diano per la gestione della popolazione canina padronale e non, per le nuove strategie di intervento e di riduzione dei costi prevedendo di implementare le seguenti azioni: Anagrafe Canina; Campagna straordinaria di sterilizzazione; Rafforzamento di un servizio di cattura; Re-immissione sul territorio dei cani sterilizzati; Sterilizzazione cani nei canili; Primo soccorso degli animali feriti; Percorsi di formazione; Incentivazione alla adozione dei cani nei canili; Regolamenti Comunali per il Benessere Animale e per l’Adozione; Attività di controllo del rispetto della corretta applicazione della normativa.
Sono stati anni di duro lavoro, in cui la situazione è migliorata tanto! Non vediamo più branchi composti da una decina di cani in giro, come se fosse normale. I randagi che partoriscono in strada quasi non esistono quasi più. Ci sono dei cani di quartiere che vivono liberi, sterilizzati e microchippati. Le persone non sono più indifferenti e fanno le segnalazioni.
Ma c’è ancora molto da fare!
I continui abbandoni alimentano il randagismo a un tasso impressionante. Un sacco di persone purtroppo continuano a far partorire con superficialità i loro cani, mettendo al mondo meticci che nel migliore dei casi regalano senza microchip. E che alla prima difficoltà finiscono in strada. E il territorio si riempie. Perché è questa l’origine del randagismo. Fiumi di abbandoni di cani privati.
Insieme ad un altissimo numero di cani da lavoro di tipo pastore maremmano o simili che vengono sistematicamente fatti riprodurre in sovrannumero e abbandonati e che riempiono i box di canile! Oramai ci sono file di box tutte di cani grandi e bianchi! I più difficili da far adottare e quelli che soffrono di più in gabbia!
Ora le cause del randagismo sono chiare, sono facili da individuare le soluzioni! Quindi iscrizione in anagrafe canina, sterilizzazione, formazione sulla adeguata custodia e controlli porta a porta!
Sul primo punto abbiamo organizzato diverse giornate di microchippatura e siamo scese in piazza e andate in Commissione V del Consiglio regionale affinché fosse bloccato un regolamento che sanzionava la iscrizione volontaria.
Sul secondo punto c’è molto che si può fare. E non è una questione di soldi. Nel Vallo di Diano anche chi è senza risorse economiche può sterilizzare gratis o con sovvenzione.
I canili sono pieni, ogni giorno riceviamo richieste di aiuto che non riusciamo ad accogliere. La popolazione canina va tenuta sotto controllo. Quindi invitiamo la popolazione del Vallo di Diano a sterilizzare!!!
Ricordiamo che fino a settembre 2024 sono in corso le e campagne di sterilizzazione cani padronali con fondi regionali per sterilizzare presso veterinari libero professionisti nei Comuni di: Casalbuono, Sanza, Buonabitacolo, San Pietro al Tanagro, Monte San Giacomo, Pertosa, Atena Lucana, Sant’Arsenio e San Rufo.
Vi invitiamo a scaricare la domanda di adesione dal sito del vostro comune o a contattarci tramite messaggio al 3926416260 qualora aveste difficoltà.
Inoltre abbiamo una splendida notizia! La FONDAZIONE MONDO ANIMALE, di cui è Fondatrice e Presidente la Dott.sa Dorothea Friz, un caposaldo della lotta al randagismo mondiale, fortemente impegnata nella diminuzione della popolazione canina e felina in Campania, dove nel corso della sua carriera ha castrato/sterilizzato oltre 60.000 animali, ha convenzionato la Clinica Salluzzi di Sala Consilina per attuare il Progetto Spay Italy. La fondazione aiuta i proprietari residente in Regione Campania, che dovranno tenere con sé presso nucleo familiare l’animale che ha usufruito del contributo senza cederlo a terzi concedendo un voucher per compartecipare la spesa dell’importo di 100 euro per i cani e 50 euro per i gatti. Vi invitiamo a contattarci tramite messaggio per avere i moduli di adesione al 3926416260.
Contribuiamo tutti al benessere animale! La sterilizzazione è importantissima. Solo tenendo sotto controllo la popolazione il nostro territorio sarà più bello, daremo più possibilità ai cani in canile, ridurremo la sofferenza e sprecheremo meno risorse pubbliche!
Sulla formazione stiamo lavorando ad un progetto. E sui controlli, speriamo che presto siano intensificati!
QUA LA ZAMPA EFFE QUA LA ZAMPA EFFE