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Paestum, si rinnova l’impegno del Rotary per l’Ucraina alla presenza di Maxsym Kovalenko, Console Ucraino a Napoli (VIDEO)

“Let me see again” (fammi vedere ancora): questo il tema del progetto ideato dai Club Rotary E-Club due Golfi, Paestum Centenario, Nola-Pomigliano d’Arco, Rotaract Paestum Centenario (con la collaborazione del Club ucraino Dnipro Novyi del Distretto 2232, UA) per aiutare gli anziani rifugiati nella città di Zaporizhzhya a restituire loro la vista, attraverso un intervento chirurgico per il trattamento della cataratta che potrebbe dar loro la possibilità di tornare ad una vita piena. Per raccogliere fondi e finanziare il maggior numero possibile di interventi di cataratta è stato chiesto ad un’azienda dolciaria di Pompei di produrre delle uova di cioccolato da 250 grammi in due gusti differenti (a latte o fondente), con una speciale etichetta personalizzata, da donare a chiunque abbia inteso dare il proprio contributo (contributo minimo €10 per uovo) durante il periodo Pasquale. L’iniziativa si è concretizzata nel corso di un apposito incontro presso il Savoy Beach Hotel di Paestum che ha visto la partecipazione del Console dell’Ucraina a Napoli, Maxsym Kovalenko, ed il Governatore del Distretto Rotary 2101 Campania, Ugo Oliviero.

GUARDA L’INTERVISTA AL GOVERNATORE UGO OLIVIERO:

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GUARDA L’INTERVISTA AL CONSOLE DELL’UCRAINA A NAPOLI MAXSYM KOVALENKO:

Nel corso della cerimonia sono intervenuti Maria Luisa De Leo (Presidente Club Paestum Centenario), Carlo Ciampi (Presidente Club Nola-Pomigliano d’Arco), Stefano Lombardi (Presidente E-Club Due Golfi), Riccardo Palladino (Presidente Rotaract Paestum Centenario), Gennaro Ardolino (Presidente Incoming Rotaract Nola-Pomigliano d’Arco), Tatiana Solomenkpo (Past Presidente Club Kiev) e in webinar Irina Odyncova (Presidente del Club ucraino Dnipro Novyi del Distretto 2232, UA). Ha coordinato gli interventi il Formatore distrettuale (Area 10) Giuseppe D’Amico. Presenti in sala gli Assistenti del Governatore Antonio Lombardi e Tony Ardito, i sindaci di Agropoli, Roberto Mutalipassi, e di Serre, Antonio Marino.

Introducendo il convegno Maria Luisa De Leo ha affermato: “La solidale vicinanza del Rotary al Popolo Ucraino martoriato, da oltre 2 anni, da una guerra sanguinosa, ha rappresentato sin dal primo momento dell’invasione una prioritaria esigenza etica in linea con il sentire e l’agire della famiglia rotariana. Ciò ha portato noi 5 Club a unirsi per dare vita ad una iniziativa di solidarietà raccogliendo fondi destinati all’acquisto di cristallini, oggetti indispensabili negli interventi di eliminazione della patologia oculare della cataratta negli anziani. La cifra ricavata è una piccola goccia in un mare di necessità ma fa seguito ad altri concreti interventi del Rotary in favore dell’Ucraina. Il primo intervento, fortemente voluto dal Rotary Paestum Centenario, ha permesso di inviare in Ucraina una raccolta di medicinali, prodotti farmaceutici e presidi sanitari indispensabili; il secondo, nato dall’iniziativa congiunta dei Club di Sapri, Paestum Centenario e Roccadaspide, ha permesso l’acquisto di un’ambulanza per Kiev”. La presidente ha poi spiegato il fortissimo valore simbolico caratterizzato dalla esposizione della bandiera dell’Ucraina: “È stata donata dal Ten. Colonnello Grechaniuk Oleksii, Vice Comandante di Brigata dell’Esercito Ucraino che provvede alla difesa missilistica anti aerea e che gestisce un deposito per il porto militare con munizionamento prevalentemente missilistico, al Gen. Gianfranco Milillo, past President del Club di Paestum, a seguito del suo costante supporto per soddisfare alcune loro necessità”.

L’argomento è stato ripreso dal Governatore Ugo Oliviero, il quale ha spiegato la collocazione del bandiera con queste parole: “E’ a sinistra della bandiera italiana perché l’Ucraina non fa parte dell’Europa; mi auguro che l’Ucraina possa presto far parte dell’Europa e allora potremo inserirla tra la bandiera italiana e quelle dell’Europa”.  Il Governatore ha poi ricordato “le iniziative assunte negli ultimi due anni dal Distretto in favore dell’Ucraina” e, nel salutare le due donne ucraine che sono intervenute ha evidenziato “il sacrificio di tutte le donne che sono particolarmente svantaggiate nelle zone di guerra”.

Molto atteso l’intervento di Maxsym Kovalenko, Console Generale dell’Ucraina a Napoli, che ha partecipato più volte a manifestazioni rotariane indette per aiutare l’Ucraina: “Purtroppo la guerra non è finita; noi combattiamo non solo il nostro Paese perché dobbiamo proteggerci tutti. Vi ringrazio per essere stati con noi fin dall’inizio con numerosi progetti che ci hanno aiutato”.

L’invasione russa dell’Ucraina ha avuto inizio il 24 febbraio 2022 segnando una brusca escalation del conflitto russo-ucraino in corso dal 2014. La guerra ha provocato la maggiore crisi per l’accoglienza di rifugiati in Europa dopo la fine della seconda guerra mondiale, tanto che si è ritenuto necessario invocare la Direttiva di protezione temporanea. Gli ucraini regolarmente soggiornanti in Italia al 1° gennaio 2022 erano 230.373. Tra le nazionalità più rappresentate in Campania, l’Ucraina è al primo posto con oltre 41 mila presenze pari al 15.5% del totale degli stranieri presenti in Campania (7.500 circa in provincia di Salerno). Secondo le stime dell’agenzia Onu per i rifugiati, sono più di 8 milioni i profughi ucraini che si trovano in Europa.

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