GUARDA IL VIDEO CON MONSIGNOR ANTONIO DE LUCA “ASSISTENTE MAGO”
Di Antonio Sica
Qualche volta capita che il cuore sia addirittura più grande del ruolo che si ricopre: è il caso di Monsignor Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, che nel corso della sua recente visita all’Ospedale Luigi Curto di Polla per strappare un sorriso ai bambini ricoverati è diventato per qualche minuto “apprendista stregone”, contribuendo al successo di uno degli spettacolari “numeri” messi in scena dal Mago Benny, alias Benito Pepe De Novi, infermiere presso il Reparto di Ortopedia ed esperto in giochi di prestigio.
Come attestato dai risolini di meraviglia e stupore, la missione è stata compiuta, ed i piccoli pazienti del Luigi Curto per qualche minuto hanno potuto distrarsi dalla quotidianità del nosocomio pollese. Dopo essersi prestato con grande disponibilità in veste di “assistente”, Monsignor De Luca ha ringraziato il Mago Benny per avere divertito i bambini, trasmettendo con i suoi giochi di prestigio anche a loro il clima di festività caratteristico del periodo natalizio. Poi, come raccontato da Geppino D’Amico -che su Vallo Più ha dedicato un dettagliato resoconto alla visita di Monsignor De Luca presso nosocomio pollese- ha impartito la sua benedizione ai piccoli pazienti, insieme agli auguri di pronta guarigione.
Un ulteriore conferma della grande vicinanza del Vescovo di Teggiano-Policastro ai bambini in difficoltà. Non a caso, subito dopo Capodanno, Monsignor De Luca inizierà il nuovo anno guidando una delegazione della Caritas che si recherà in pullman ai confini della Romania, per prendere in consegna 40 bambini orfani di guerra.
Nel corso della sua esibizione come Mago Benny, Benito Pepe De Novi ha coinvolto anche la Caposala Sonia, in un altro numero da prestigiatore molto applaudito i bambini presenti. Da segnalare anche le belle parole spese dall’infermiere pollese nei confronti di tutti quanti lavorano presso l’Ospedale di Polla: “Questa è una piccola realtà -ha detto- ma dove c’è grandissima umanità”.
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